Il Caseificio De Juliis si trova ai margini del territorio di Roma Capitale, verso sud, lungo la via Ardeatina, nel piccolo insediamento abitativo di “Falcognana”. Lo si raggiunge uscendo dalla città dopo aver superato di qualche chilometro il Santuario della Madonna del Divino Amore.
Le colline dei Castelli Romani sono qui una cornice perfetta ad un già suggestivo quadro di campagna silente, ristoro per i sensi e per la mente di chi vive i ritmi frenetici della metropoli: non tutti sanno infatti che Roma è in realtà il più grande comune agricolo d’Europa.
Siamo quindi nel territorio dell’Agro Romano, che ha tra le sue specificità quella degli allevamenti ovini. I paesaggi puntinati di bianco dai greggi, sia stanziali che itineranti, rimandano alla tradizione artigiana dei casari romani che ha nel pecorino stagionato e nella ricotta le tipicità più note al grande pubblico.
Il nostro caseificio è, ormai da molti decenni, custode e promotore di questa antica tradizione casearia che abbiamo inoltre approfondito con la riscoperta delle antiche ricette di caseificazione rinvenute nei documenti dell’antica Roma, risalenti a quasi 2.000 anni fa.
Nel tempo abbiamo maturato e portato avanti scelte ardite:
- non siamo entrati dentro logiche di produzione industriale spinta, mantenendo la manualità in gran parte delle nostre lavorazioni;
- abbiamo voluto mantenere strettissimo il legame con il nostro territorio, ritirando il latte direttamente da allevatori di zona selezionati, che hanno a cuore il benessere animale, e ai quali riconosciamo il valore del prodotto, ben oltre le logiche di mercato;
- utilizziamo solo latte freschissimo trasformato entro poche ore dalla mungitura;
- ci riferiamo a ricette di caseificazione tradizionali che affondano le loro radici nella tradizione classico-romana;
Produciamo un’ampia gamma di formaggi da latte crudo o pastorizzato:
- prodotti freschi come la ricotta, la giuncata, il primo sale, la scamorza e – unica nel suo genere -la mozzarella;
- caciotta e pecorino, sia semplici che con diversi gusti, affinature, lavorazioni e livelli di stagionatura;
- il Caciofiore di Columella (presidio Slow Food), fatto con caglio vegetale aziendale, e altre tipicità ottenute secondo le ricette dell’antica Roma, pervenute nel De Re Rustica di Lucio Giunio Moderato Columella del 50 D.C.)